Il D.L. 158/2020, in vigore dal 4 dicembre 2020 per la durata massima di cinquanta giorni, è intervenuto, unitamente al DPCM del 3 dicembre 2020, al fine di stabilire ulteriori restringimenti in vista delle vacanze natalizie, le quali potranno essere trascorse nel rispetto delle seguenti misure:

• Divieto di spostamento nell’ambito del territorio nazionale dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 in entrata e in uscita da tra i territori di diverse regioni o province autonome;
• Divieto di spostamento tra comuni nelle giornate del 25 e del 26 dicembre 2020 e del 1 gennaio 2021;
• Spostamenti interregionali e infracomunali consentiti nelle predette date soltanto se motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute, nonché per fare rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione;
• Coprifuoco dalle ore 22,00 alle ore 5,00 tutti i giorni e dalle ore 22,00 del 31 dicembre 2020 alle ore 7,00 del 1 gennaio 2021, salvi gli spostamenti esclusivamente motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero di salute.
• Rientro a scuola in presenza, nella misura del 75%, a partire dal 7 gennaio 2021;
• Chiusura nelle giornate festive e prefestive degli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole;
• Apertura degli esercizi commerciali al dettaglio consentita fino alle ore 21,00 del 6 gennaio 2021;
• Attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) consentite dalle ore 5,00 alle ore 18,00, e il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo (salvo che siano tutti conviventi); dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico;
• Ristorazione consentita senza limiti di orario negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti che siano ivi alloggiati, eccezion fatta dalla ore 18,00 del 31 dicembre 2020 fino alle ore 7,00 del 1 gennaio 2021, ove può essere effettuato solo il servizio in camera;
• Ristorazione con consegna a domicilio consentita senza limiti di orario;
• Chiusura degli impianti nei comprensori sciistici fino al 7 gennaio 2021; gli stessi possono essere utilizzati solo da parte di atleti professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e/o dalle rispettive federazioni per permettere la preparazione finalizzata allo svolgimento di competizioni sportive nazionali e internazionali o lo svolgimento di tali competizioni.

Da ultimo, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ricordato che, essendo l’Italia una Repubblica liberal-democratica, lo Stato non può e non deve in alcun modo interferire nella libertà dei singoli cittadini di ricevere nel proprio domicilio amici o parenti nelle predette giornate di festa.
Tuttavia, appellandosi al buon senso degli italiani, vista la pandemia in atto, il Presidente ha fortemente raccomandato di trascorrere le festività in casa soltanto con i propri conviventi, così da salvaguardare e tutelare la salute dei nostri cari, nonché dei soggetti fisiologicamente più fragili.